Kitano (4) Kurosawa / Teshigahara

Ultimo episodio della rassegna dedicata a Takeshi Kitano con due capolavori del cinema giapponese. Anatomia di un rapimento Un film di Akira Kurosawa con Toshiro Mifune, Tatsuya Nakadai, Kyoko Kagawa, Isao Kimura, Takashi Shimura, Tsutomu Yamazaki, Minoru, Chiaki, Kenjiro Ishiyama, Yutaka Sada, Masahiko Shimazu Soggetto di Ed McBain, Sceneggiatura di Eijiro Hisaita Giappone 1963, b/n, 142', 35 mm Attraverso una chiamata telefonica il ricco industriale Gondo apprende che suo figlio è stato rapito e che, per riaverlo indietro vivo, dovrà sborsare la cifra astronomica di trenta milioni di yen. Ciò non gli consentirebbe di acquisire il controllo assoluto della fabbrica di scarpe dove lavora Gondo non ha esitazioni sul da farsi ma poi viene a sapere che il rapitore, per sbaglio, non ha rapito suo figlio ma quello del proprio autista......Per la prima volta nella sua carriera Akira Kurosawa mette le sue capacità di regista al servizio di un film noir, rifacendosi a un modello occidentale. La donna di sabbia Un film di Hiroshi Teshigahara con Eiji Okada, Kyoko Kishida, Hiroko ItoSoggetto e sceneggitura di Kōbō Abe, Fotografia di Hiroshi Segawa, Montaggio di Fusako Shuzui,Musiche di Toru Takemitsu Giappone 1964, b/n, 147', 35 mm Vincitore del Premio Speciale della Giuria alla 17ª edizione del Festival di Cannes nel 1964 Un giovane entomologo, per portare avanti le sue ricerche, arriva in un villaggio dove vive con una giovane donna. La capanna della donna è sita in un burrone e vi si può accedere solo tramite l'uso di una corda. Il giorno seguente l'entomologo si rende conto che, durante la notte, la corda è stata levata.....Il film è tratto dal romanzo omonimo di Kōbō Abe del 1962.