Venerdì 24 febbraio h 18.30 presentazione dell’opera-mondo di Giuseppe Montesano LETTORI SELVAGGI dai misteriosi artisti della Preistoria a Saffo a Beethoven a Borges la vita vera è altrove GIUNTI con l’autore intervengono Antonio Franchini e Pietro Cheli
“Leggere per vivere ci risveglia dalla noia e dalla rassegnazione... Non viviamo una vita vera, e demoni meschini ci tengono sepolti nella rabbia e nella paura: ma giorno dopo giorno, lasciando entrare in noi amori e stupori, forse possiamo diventare vivi.”
Scrittori, pensatori, artisti, scienziati, musicisti e altri inventori di paradisi artificiali. Quest'opera-mondo, che racconta la creatività umana, la letteratura, il pensiero, le arti figurative e la musica, dai lirici greci a Bob Dylan, da Catullo a Maria Callas, dal Gilgamesh a Roberto Bolaño - ognuno può trovare il ''da/a'' che preferisce, il più divertente, il più coerente, il più assurdo, il più iperbolico - è forse, prima di tutto, un atto d'amore. Amore verso la vita, prima ancora che verso la lettura, perché non c'è pagina, che parli di poesia T'ang, di sapienti indiani, di Marziale o di Friedrich Nietzsche, in cui non si intraveda nitidamente la vita del ragazzo, del giovane, dell'uomo che su quelle pagine si è entusiasmato, si è interrogato e ha sognato, e che di quelle pagine si è nutrito fino a tramutarle in sua carne e suo sangue.
GIUSEPPE MONTESANO è nato a Napoli. È autore dei romanzi Nel corpo di Napoli (Mondadori 1999, finalista al Premio Strega), A capofitto (Mondadori 2000), Di questa vita menzognera (Feltrinelli 2003, Premio Selezione Campiello e Premio Viareggio-Rèpaci) e Magic People...
Antonio Franchini è probabilmente il più noto e ammirato editor italiano (che è anche a sua volta scrittore), responsabile di scelte e pubblicazioni importantissime e di successo nella letteratura italiana degli ultimi decenni per Mondadori dall’ottobre scorso direttore editoriale di narrativa, italiana e straniera, saggistica e nella varia illustrata di Giunti.
Pietro Cheli è nato a Genova nel 1965. Giornalista e scrittore, dopo aver lavorato al Giornale, alla Voce e a Glamour si è occupato dal 1998 delle pagine di cultura e spettacoli de Il Diario. Ha collaborato ai programmi di Radiotre. Ha curato il libro di Ivano Fossati Carte da decifrare, è uno degli autori del testo teatrale Abecedario portato in scena da Giorgio Scaramuzzino, è con Guido Barbujani autore di Sono razzista, ma sto cercando di smettere (2008). Il suo blog si chiama Il Criticone. E' vicedirettore di Amica.
“ Giuseppe Montesano ha scritto un libro impossibile e ci è riuscito. [...] Non è un libro e nemmeno un’enciclopedia, ma una visione.” Roberto Saviano, La repubblica
“ Questa non è un’antologia ma la festa di tutti i compleanni che l’umanità ha celebrato nel fare bellezza.” Alessandro D'Avenia, TuttoLibri - La Stampa
“ È una ventata di aria fresca questo grandioso libro di Giuseppe Montesano [...] Basta aprire il volume a caso e leggere qualche riga per capire che non se ne potrà fare a meno. ” Pietro Cheli, Amica
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