7 Maggio / MATITA / Showcase

Esce a distanza di qualche anno dall'esordio live il primo disco ufficiale di Matita, collettivo di disegnatori ritmici nato intorno al laboratorio creativo PeopleFromTheMountains (lo stesso di Musica da cucina).
Il disco, registrato da Lorenzo Monti (Talibam, Musica da cucina, Bob Corn, Laboule, Manetti) e masterizzato da Nick Zammuto (The Books) contiene 10 brani originali.
Caratterizzato dal groove del piano elettrico, le melodie si innestano sugli intrecci ritmici di matite, penne e pennarelli: una musica a cavallo tra elettronica minimale, echi jazz-prog anni '70 e respiri ambient, dove il ritmo è semplicemente disegnato.
Al disco ha partecipato la poetessa di origini sudafricane Tania Haberland che ha prestato le sue parole e la sua voce a due brani del disco (“Garden” e “Pieta”).

MATITA, collettivo musicale composto da piano elettrico e matite, nasce da un'idea di Fabio Bonelli, già noto per il progetto di folk concreto Musica da Cucina.
Partito come esperimento a due (Fabio Bonelli alle matite, Antonello Raggi al pianoforte elettrico) in occasione di Audiovisiva 2008 (Milano), dal 2010 il progetto si è ampliato assumendo le connotazioni di un vero e proprio gruppo di disegnatori ritmici.
Il disegno viene effettuato su un tavolo microfonato, che amplifica il suono di matite, penne, pennarelli. L'atto di disegnare si trasforma quindi in un gesto ritmico visivo e sonoro allo stesso tempo, che accompagna e dà forma e struttura alla musica, creando un prodotto le cui suggestioni sonore si possono ricollegare a una certa elettronica minimale.
I live sono caratterizzati dalla partecipazione del pubblico, che generalmente può accedere al tavolo accanto ai musicisti, creando in questo modo delle lunghe jam session dove il suono dei disegni si mescola alla musica in una sorta di rito collettivo.
MATITA ha partecipato con i suoi concerti a rassegne e festival (Audiovisiva 2009 a Milano, Soulfood 2012 a Roma, Festival della Letteratura 2014 a Mantova).