Venerdì 15 maggio 2015 - ore 21.00 Auditorium " R. Livatino" - Liceo " A. Monti" di Chieri (To) via Montessori, 2 INGRESSO GRATUITO
Il Laboratorio di Teatro Classico Antico del Liceo " A. Monti" di Chieri
presenta
ANGRY BIRDS - GLI UCCELLI di Aristofane
Personaggi e Interpreti
Becchino/Cornacchia - Alessandro Giorgis Sperone/Gracchio - Junior Pilatone Corriere Grosso - Alberto Tolomei Upupa - Eva Carotenuto Passera Scopaiola - Sara Gariglio Pavone - Rossella Oddone Cuculo - Carlotta Rubatto Colibrì - Angelica Moro Monachelle - Chiara Gario, Madalina Harabagiu, Elisabetta Marchisio e Sara Parolo Parrocchetto - Lucia caselle Pulcinella di Mare - Ilaria Bertolotto Barbagianni - Veronica tabasso Allocco - Lucrezia Barbera Berte - Arianna Actis e Elena Claudi Gipeto - Miriana Castello Sparviero - Karen Matta Picchio - Sara Cavagnino Avvoltoio - Lorenzo Pigozzi Trombettiere - Elena Marchisio Iride - Francesca Bosa Prometeo - Domenico Baldisseri Poseidone - Emiliano Roz Eracle - Andrea Borgo Triballo - Riccardo Tabasso
Traduzione Marcella Bruno
Riduzione e Adattamento Samuele Baronetto, Marcella Bruno, Massimo Carraro e Stefano Cucco
Scene e Costumi a cura del gruppo
Musiche Filippini & Morbidelli, Ari Pulkkinen, Morgana Giovannetti, Oderman & Hatley, Richard Wagner
Assistenti alla Regia Samuele Baronetto e Stefano Cucco
Regia Massimo Carraro
Trama:
Due cittadini Ateniesi, Becchino e Sperone, stanchi di vivere nella propria città corrotta, decidono di partire per cercarne una, dove poter vivere in pace. Per ottenere consigli, si recano da Úpupa, che una volta era Tèreo, re di Tracia, ma che gli dèi hanno trasformato in uccello. Dopo aver capito che nessuna città andrà mai bene per loro, gli propongono di fondarne una insieme, nel cielo. Gli uccelli sono inizialmente ostili all’idea. Però, quando Becchino ricorda loro che furono i volatili e non gli dei, i più antichi abitanti del mondo, ogni resistenza è vinta, le diffidenze vengono superate e cominciano i lavori. La nuova città impedirà che i fumi dei sacrifici degli uomini arrivino agli dèi, che se ne nutrono, riducendoli così alla fame. Nasce, così, Cirrocumulicucùlia. Anche Sperone e Becchino vengono trasformati in uccelli e, proprio quest'ultimo, con un comportamento tipicamente " umano" , assunta la direzione dei lavori, si esenta da ogni fatica, preferendo cedere il compito all’amico. Gli dèi, infuriati, mandano una prima messaggera, Iride, per cercare un compromesso. Ma il risultato è nullo e la dea viene ricacciata sull'Olimpo. Nel frattempo arriva Prometeo, da sempre nemico degli dèi, e informa Becchino e Sperone che gli uomini accettano di venerare gli uccelli come le loro nuove divinità. Ma ecco giungere una seconda delegazione divina, formata da Poseidone, Eracle e Triballo, per far desistere gli uccelli dai loro propositi. Gli uccelli, invece, consci della propria superiorità, non cedono ed offrono ai nuovi venuti un piatto ricolmo di loro fratelli arrostiti : si tratta degli oppositori del regime, puniti secondo le ferree regole di una dittatura. A Poseidone, Eracle e Triballo non resta che accettare le condizioni dettate da Becchino: gli uccelli diverranno esecutori diretti della volontà di Zeus. E se il padre degli dei vorrà di nuovo godersi i deliziosi profumi dei sacrifici, dovrà acconsentire al matrimonio di Becchino con Regina, la donna depositaria dei fulmini, simbolo del potere assoluto. La commedia si chiude con il banchetto di nozze, mentre tutti festeggiano la riuscita del geniale piano. Periodo del corso: dal 15-05-2015 al 16-05-2015 Nei seguenti giorni: Ven - Sab -
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