Workshop_39 Vegetation as a political agent Al di là della botanica e la terra promessa 26 e 27 settembre Condotto da Fernando Garcia-Dory
Il workshop, basato sulle tesi esposte nella mostra Vegetation as a political agent, riguarda la coltivazione dei territori come espressione affettiva del lavoro e come spazio di incontro intraspecie. Affrontando il tema dell’agricoltura sostenibile con una visione politica di Agroecologia e guardando da vicino la vita e l'opera del Prof. George Chan, si cercherà di analizzare le possibili alternative ai sistemi post-coloniali. In questo senso, la visita all’Orto Botanico di Torino, con l’osservazione delle diverse specie di piante presenti, amplierà la portata di quelle relazioni storiche legate alla dominazione dei territori, favorendo un esercizio di anti-botanica che sarà portata avanti dal gruppo. In laboratorio si disegneranno le piante dal vero e si opererà per comprendere l'assimilazione metabolica delle specie commestibili attraverso diverse tecniche di cottura, attenti alla cruciale correlazione a specifici agroecosistemi e a come essi siano soggetti agli interessi globali dell'agribusiness industriale.
Venerdì ore 16-19 Workshop
Sabato ore 10-18 Workshop Ore 10, Orto Botanico di Torino Visita guidata a cura della Dott.ssa Valeria Fossa
Info, costi e prenotazioni workshop, sino a esaurimento posti: 011 3182235 - lab@parcoartevivente.it
Sabato ore 18 Al termine dell'attività, conversazione pubblica con Fernando Garcia-Dory, artista; Marco Scotini, curatore della mostra in corso Vegetation as a political agent; Tiziana Villani, scrittrice, saggista, direttrice della rivista Millepiani, docente a Paris La Villette; Piero Gilardi, artista e direttore artistico del PAV. Ingresso libero
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